Lo scandalo della benzina

A giugno la benzina costava 1,1 Euro circa - gli altri centesimi non li ricordo -, oggi siamo arrivati ad 1,34. E certo la gente parte, si aumentano i prezzi, tanto quando tornano si sono scordati di tutto.

Secondo i petroliferi è tutto corretto, c'è stato - guarda caso - un aumento del petrolio, ecco perché la benzina sale. Come mai sempre ad agosto arrivano gli aumenti? E come mai quando il petrolio sale la benzina sale subito, mentre quando il petrolio scende, ti rispondono che ci vorrà un po' per abbassarlo.

I governi devono cominciare ad affrontare il problema, Scajola parla di "sospetto di cartello". A me sembra ben più di un sospetto.

Ricordate quando la benzina era arrivata ad 1,6 Euro com'è che poi è calata di prezzo? La crisi? Non so, io ricordo che i governi europei si erano riuniti per discutere su investimenti per un'alternativa al petrolio. Forse è il caso di cominciare ad agire.

Sì ma su cosa investire? Secondo me ogni carburante - metano o idrogeno - è rischioso, perché se diventano necessari come lo è il petrolio oggi, i prezzi potrebbero salire alle stelle. Io punterei su energie alternative di tipo naturale, anche se qua lo sforzo diventa maggiore. Le auto solari - tanto per citare un esempio - non hanno alta autonomia e in certe zone del mondo non potrebbero essere usate.

Quel che è certo è che non possiamo essere schiavi del petrolio per sempre.