Truffa sui mezzi di trasporto parigini

Ho letto di una truffa ingegnosa adottata da alcuni cittadini di Parigi. Un gruppo di persone, mediamente disoccupati o studenti, si unisci in una sorta di associazione, pagando 7 Euro al mese che finiscono in un fondo comune, quindi poi viaggiano sui mezzi senza biglietto. Siccome i controlli non possono pescare tutte le persone senza biglietto, ecco che le poche multe elevate si possono pagare col fondo comune. Ovviamente una multa è più di 7 Euro, quindi si risparmia.

Di questa truffa parla il corriere, leggo che si rifa ad un sistema di vitalizio inventato dal banchiere Lorenzo De Tonti. Di certo è ingegnoso, anche se illegale, come sistema. Gli "associati" sostengono di fare ciò anche per un ideale politico: loro pagano il trasporto più di chi vive in centro e sta bene, vorrebbero dei mezzi pubblici come è la scuola o la sanità.

Ora, non conosco il sistema francese, ma dire che la scuola e la sanità sono gratuite, mi sa di bufala, nel senso che questi servizi - come altri - si pagheranno probabilmente tramite le tasse. Impensabile far pagare i mezzi tramite tasse in modo uguale tra chi li usa e chi non li usa. Invece è impensabile lasciali gratuiti, dato che gli stipendi, i mezzi e il carburante non si pagano da soli.