giovedì, settembre 01, 2011

Giappone VS L'Aquila


Guardate le immagini dopo 3 mesi - tre - di cosa è stato fatto in Giappone.

 Non dico che sia tutto tirato a lucido, ma mi pare che molto si sia fatto, molti detriti sono stati rimossi. Insomma come a L'Aquila, no? Lì gli abitanti hanno protestato a lungo per rimuovere le macerie, molti sono ancora gli sfollati: sono passati 2 anni e mezzo dal sisma abruzzese.

Pensate che i politici giapponesi si siano bullati della rapidità? Non proprio, anzi il premier ha dovuto dare le dimissioni per le polemiche in seguito al terremoto e alle troppe incertezze nella gestione dell'emergenza. In Italia lo avrebbero accolto come un eroe, con tempi di ricostruzione così rapidi. Sì ha fatto qualche pastrocchio con la gestione delle centrali dopo lo Tsunami ma noi italiani possiamo accontentarci, tanto anche da noi si fanno degli errori con munnezza o altre emergenze :-D

Foto presa da Giapponizzati.

13 commenti:

giglio on 01/09/11, 08:51 ha detto...

Bè, dai, è risaputo che i Giapponesi sono un popolo laborioso...presumo che il loro governo sia uguale...
è pur sempre formato da Giapponesi..
Ciao, buona giornata

Paòlo on 01/09/11, 09:00 ha detto...

Finché si continua a pensare che loro sono giapponesi e quindi è inutile cercare di migliorarsi, rimarremo sempre al palo. Non diventeremo mai come loro, ma almeno cercare di imitare il loro modo di organizzarsi. Sono sempre essere umani.

♥GiuGiu♥ on 01/09/11, 09:00 ha detto...

bentornato Paolo!
L'altra sera stavo giusto vedendo un programma su sky sul Giappone....devi vedere le zone attorno alle centrali nucleri come sono abbandonate,carcasse di animali ovunque e la gente lasciata al proprio destino!
anche là come qua,fanno vedere solo quello che gli fa comodo per l'economia!

ciao

Paòlo on 01/09/11, 09:12 ha detto...

Certo Giusy, non sono perfetti anche loro, avranno il vizio di nascondere sotto il tappeto le cose. Ma dopo 3 mesi l'Aquila com'era? Nemmeno un fazzoletto di terra era a posto, c'erano solo politicanti che promettevano e promettevano. Almeno in Giappone alcune zone sono state sistemate. Le zone attorno alle centrali saranno abbandonate, d'altra parte lì la radioattività penso sia alta, la pulizia sarà molto più complessa.

Emanuele Secco on 01/09/11, 11:21 ha detto...

Ma porca put...
Quello che si dice starsene con le mani in mano eh?!
Strano... avrei giurato che fossero foto ritraenti un paesaggio abruzzese, visto che è stato fatto tanto -.-"

E.

Lufantasygioie on 01/09/11, 11:48 ha detto...

bentornato!
Sicuramente avranno fatto tanto ,in pochi mesi e sicuramente la zona della centrale dovrà essere trattata diversamente e "forse"questo richiederà più tempo e più attenzione,metodologie diverse....
Ma siamo tutti umani e se i giapponesi hanno deciso così una ragione ci dev'essere.
Forse sarebbe meglio che il nostro governo lo prendesse un po da esempio!(senza centrali)
ciao

Paòlo on 01/09/11, 14:19 ha detto...

Eh già Emanuele, purtroppo l'impressione è proprio quella che si sta troppo con le mani in mano.

X Lu, aspetta e spera che in Italia si prendano esempi positivi :-D

Pi Key on 01/09/11, 15:44 ha detto...

Beh, ovviamente sono molto più organizzati di noi, questo non lo metto in dubbio, ma mi pare che anche per l'abruzzo gli Italiani si sono mossi subito e con molta solidarietà. Molti volontari si sono prodigati per aiutare gli abruzzesi e la ricostruzione è incominciata quasi subito. Bisogna dire le cose come stanno secondo me.

syssy on 01/09/11, 16:39 ha detto...

Sono sicuramente piu' organizzati di noi, e ci vuole poco ad esserlo, sicuramente non sono perfetti, e anche loro fanno vedere solo quello che vogliono, ma non facciamo paragoni con L'aquila x che ' una vergogna come e' stata illusa quella gente.E d'altra parte io ho la spiacevole sensazione che al governo non sia fregato un emerito c.... della sorte degli Aquilani. Ciao Paolo ben tornato.^_^

Paòlo on 01/09/11, 16:40 ha detto...

Cristian, non nego la solidarietà delle persone - non delle istituzioni -. Ricostruzione? Hanno fatto qualche casa, male - dopo pochi mesi erano già piene di infiltrazioni -, ma tante persone vivono ancora senza una casa, dopo due anni e mezzo. Insomma hanno fatto finta di iniziare a far qualcosa, lasciando comunque tutte le macerie in giro. Ricordi la protesta delle carriole? Prova a leggere il blog 3e32 per capire meglio.

Paòlo on 01/09/11, 16:42 ha detto...

Silvia, concordo col tuo pensiero. E grazie :-D

Pi Key on 02/09/11, 08:48 ha detto...

Paolo, io non sono mai andato giù, quindi non posso dire le cose con certezza ed ovviamente è vero che non ci si può basare su quello che dicono i telegiornali perchè sono inaffidabili. Però la mia ragazza era tra quei volontari che accudivano le persone e lei ha visto una importante opera di ricostruzione. Certò è che forse sarà stata limitata solo ad alcune aree, questo non te lo so dire, però non si può negare che non ci sia stata. Se pensiamo agli altri terremoti che ci sono stati in Italia vedrete che ci sono ancora gli sfollati dall'84!!!!!

Cavaliere oscuro del web on 04/09/11, 18:29 ha detto...

Sul web gira la reale situazione a L'Aquila;purtroppo la televisione è manipolata da questo Governo di false promesse.Saluti a presto

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