Oh, ma è possibile che ogni due, tre giorni, c'è un servizio di Striscia con protagoniste persone che cascano alla truffetta del turno?
Pseudo maghi che promettono chissà cosa, ma anche televendite con cellulari che costano meno della metà. Cavolo, ma va bene la rabbia di essere truffati, ma ormai è risaputo che di certe offertone non ci si deve fidare. Avevo parlato delle televendite in passato, continuo a sorprendermi di come persone di varie età, anche giovani che dovrebbero aver studiato e dovrebbero avere la menta più lucida, si fanno impelagare da offerte troppo vantaggiose.
Per vari motivi, l'inviato di Striscia è andato alla stessa tv locale dove è stato già in passato. Legalmente pare pure difficile far qualcosa: i carabinieri anzi mandano via l'inviato, invece che indagare sulle vicissitudini di questa tv. E allora, la soluzione sarebbe che la gente smettesse di abboccare: se vuoi il telefono super figo lo devi pagare il prezzo giusto, inutile cercare scorciatorie. Se vuoi sapere il futuro, puoi al massimo provare col meteo - che nemmeno ci azzecca sempre, nonostante si affidi a metodi scientifici -. Se volete cose così clamorose che nemmeno sembrano vere, non lo potete avere perché non sono appunto vere :-D E se una cosa non potete permettervela, non cercate escamotage: mettere i soldini nel salvadanaio e prima o poi l'avrete.
4 commenti:
Beh, me lo chiedo anche io..
A volte però sono tentata, quando si tratta di robot da cucina, tritatutto e qualche attrezzo ginnico! Per fortuna, in questo caso, il portafoglio piange e quindi me ne sto buona!
Proprio ieri hanno fatto vedere alle Iene un servizio. Un autosalone nella cittadina dove vivo io che taroccava il contakilometri. Se vai a guardare vedi delle cose pazzesche..gli inviati sono stati malmenati, ti rendi conto?
Secondo me, chi abbocca non è stupido (almeno in larga parte).
E' semplicemente gente che, bombardata da decenni di messaggi con minchiate tipo "il lusso è un diritto", cerca di unformarsi alla "cultura della visibilità", in cui uno è considerato in base a ciò che possiede.
Se mi permetti una piccola critica, la minore "lucidità" di chi è più vecchio è sintomo del pensiero che oggi va per la maggiore, cioè il vecchio considerato come impiccio, come zavorra di cui disfarsi. Attenzione, perché il discorso è pericoloso: tutti, prima o poi, invecchiamo.
X White rose, a volte ci sono cose che solleticano, ma io ragiono così: se la vendono in negozio, meglio prenderla lì dopo averla vista dal vivo. Se non la vendono in giro, è probabile che sia una patacca.
X Giglio, lì puoi farci poco se non conosci le auto. Quelle sono truffe difficili da beccare. Ma quando ti vendono un telefono a metà prezzo, quando nessuno ti fa uno sconto così alto, lì deve puzzare lontano un miglio.
X Bastian Contrario, io sono dell'idea che le cose te le devi comprare se te le puoi permettere. Hai i soldi per il telefono? Lo compri? Non li hai? Aspetti di averli. Le scorciatorie nascondono spesso insidie.
Io non parlo di anziani: chi truffa un anziano è un bastardo perché approfitta di categorie di persone più deboli. Ma quando vedo persone della mia età o comunque giovani e pure istruiti - apparentemente - cadere come dei polli, mi vien da pensare che se la sono un po' cercata.
Vecchio = zavorra? Per carità, io non intendo dire assolutamente questo. Poi ci sono persone che a 50 anni di testa faticano più ed altri che a 80 anni sono più svegli di me. E' tutto un fatto di allenare la mente, che è come un muscolo. Chi la allena, anche a 100 anni ha una lucidità pazzesca.
Posta un commento